Siete mai stati in una vera baita? Quelle dove i locals salgono per scappare all’afa estiva ed al tran-tran quotidiano, essenziali, con pochi fronzoli e molto tipiche.
Immersa nei pascoli, al fresco dei 1500mt e senza strade che la raggiungono.
Senza la TV ma con il camino, senza frigorifero ma le bibite son sempre fresche, senza internet ma ci son le carte e la settimana enigmistica.
Che se vuoi l’elettricità devi metter fuori i pannelli fotovoltaici, se vuoi l’acqua calda devi accendere il boiler a legna e che la sera accendi un attimo anche la stufa, perché non è poi così caldo, ma soprattutto per sentire il crepitio del fuoco e quel buon profumo di legna.
Con l’immancabile piòda per cuocere patate e salsicce, il bosco alle spalle dove cercare i funghi per il risotto della sera, la stanza in legno coi letti a castello.
E poi ci sono la cima della montagna, il rifugio, il lago, la casera dove comprare il formaggio km0, tutti a portata di mano, o meglio di piede..
Insomma, se volete vivere un’esperienza in montagna come un vero local vi offriamo questa due giorni dove avremo modo di fare un’escursione, e anche molto bella, ma vivremo anche momenti di svago e relax, dove per un attimo la civiltà ci sembrerà un lontano ricordo.
PROGRAMMA
GIORNO 1
Alle 8.30 ci ritroviamo a Sondrio ed andremo insieme a fare la spesa, divideremo il peso negli zaini che dal parcheggio alla baita ci sono 20 minuti di cammino.
Arriviamo alla baita, mettiamo le bibite al fresco e cominciamo a preparare per il pranzo. C’è chi pela le patate, chi prepara gli spiedini, chi si occupa della piòda e chi prepara la tavola
Pranziamo all’ombra dei ciliegi e nel pomeriggio saremo liberi di fare quel che ci pare..
Stare stravaccati a prendere il sole ammirando il panorama, dove spicca davanti a noi la mole del Pizzo Coca, il più alto delle Orobie con la sua stupenda parete Nord.
Fare un giretto nei boschi, giocare a carte o a qualche altro gioco di società. Insomma, una giornata di cazzeggio, perché per godersi la montagna non sempre è necessario faticare!
E al calar della sera accendiamo il fuoco, “mettiamo su” il risotto o la polenta poi tutti fuori a guardar le stelle e prendersi l’ultima boccata di aria pura prima di salire in camera per un meritato riposo che sarà disturbato solo dal cinguettio degli uccellini la mattina
GIORNO 2
Sveglia presto, colazione, zaino in spalla e partiamo senza indugi, che la passeggiata è impegnativa e le giornate sempre più corte..
La nostra meta, o per meglio dire le nostre mete, sono la Corna Rossa e la Corna Nera, due cime quasi gemelle il cui nome tradisce il colore predominante delle rocce da cui sono composte.
Dalla baita saliremo per boschi e pascoli su comodi sentieri fino al Rifugio Gugiatti-Sartorelli, situato su un bel balcone panoramico e a guardia della Corna Mara. Superata la bocchetta omonima avremo ben chiaro il percorso: un bel canalone (eufemismo) di sfasciumi da risalire di un fiato per colmare i 400mt di dislivello che ci separano dalle nostre cime.
Con un percorso a pendolo conquisteremo entrambe, godendoci l’ampio panorama che ci offrono: in primo piano la Corna Mara, l’aspra Corna Brutana, la vetta di Ron, sotto di noi la Corna Bianca e la Val di Togno, più lontani lo Scalino ed il Gruppo del Bernina, il Disgrazia, l’Adamello e laggiù in fondo il Monte Rosa, il Cervino, il Monviso… e tutte le Orobie, dal Legnone al Torena..
Quando saremo appagati dalle meraviglie che ci circondano torneremo sui nostri passi, riscendendo con attenzione gli sfasciumi e deviando parzialmente dal percorso dell’andata per tornare verso la Baita, dove raccoglieremo i nostri effetti e torneremo alla macchina, stanchi ma sicuramente soddisfatti!
IMPEGNO RICHIESTO
Distanza: circa 16 km
Dislivello: + 1750mt
Punto più alto: 2926mt.
Punto più basso: 1500mt.
Tempo: 7-8 ore
Difficoltà: EE – Escursionisti Esperti
COSA PORTARE
ABBIGLIAMENTO
Scarponcini da trekking con suola tipo Vibram (per motivi di sicurezza non è permesso ai partecipanti l’utilizzo di normali scarpe da ginnastica, sneakers, ecc.)
Pantaloni/pantaloncini da trekking
T-Shirt (non di cotone)
Felpa in pile
Piumino
Abbigliamento antipioggia: giacca antipioggia o guscio
Cappellino
Occhiali da sole
Vestiti di ricambio (calze-T-shirt)
ATTREZZATURA
Zaino da trekking
Copri zaino
Bastoncini da trekking (opzionali)
Borracce (almeno 1,5 lt)
Sali minerali
Barrette energetiche
Crema solare con appropriato livello di protezione UV
Sacchettino per rifiuti
Caricabatterie cellulare (o powerbank)
Lampada frontale (accertarsi carica completa)
Sacco lenzuolo o sacco a pelo
Accessori da toilette personali
Asciugamano
COSTO E CONDIZIONI
50€ A PERSONA
MAX 5 PERSONE
CANCELLAZIONE:
Nessuna penale per cancellazione
LA QUOTA COMPRENDE
– Guida professionista per l’intera escursione
– Pernottamento
– Breve lezione astronomica (se le nuvole lo permettono)
LA QUOTA NON COMPRENDE
– Pranzi, cena (la spesa verrà divisa equamente tra i partecipanti)
– Tutto quanto non espressamente indicato sotto la voce “comprende”.
ISCRIZIONI E PAGAMENTO
Per iscriversi, o per maggiori dettagli riguardo l’escursione, è necessario contattare l’organizzatore via telefono, mail o Whatsapp.
ANIMALI
Per motivi logistici non sono ammessi i cani, a parte il padrone di casa. Però se proprio non potete lasciarlo a casa contattateci, troveremo una soluzione!
NOTA PER LA SICUREZZA
Il programma è suscettibile di variazioni in base alle condizioni atmosferiche, dei sentieri e delle condizioni fisiche dei membri del gruppo. L’accompagnatore si farà carico di fare le opportune valutazioni per assicurarne la sicurezza.
