Potrebbe sembrare la storia della bella Dagua e del suo amato Gianni e in realtà potremmo anche immaginarcela così. Dietro ai toponimi della montagna si celano spesso delle leggende, spesso senza un lieto fine. E allora ecco che l’amore tra Dagua e Gianni viene contrastato dalle rispettive famiglie a tal punto che per poter stare insieme devono fuggire, di corsa, lasciandosi tutta la loro vita dietro le spalle. Braccati dai famigliari, decidono di unirsi per sempre trasformandosi, lei in un bel laghetto dove il suo amore darà riparo a centinaia di rane, lui si trasforma in una roccia dalla quale potrà vegliare la sua amata.
Abbiamo usato un po’ di fantasia, ma Dagua e Gianni esistono davvero, sono due borghi ai margini della Val Dagua, selvaggia e sconosciuta, che ci faranno fare un viaggio nel recente passato, dove la testimonianza di una vita dura, faticosa, ma decisamente piena e vera è lì a portata dei nostri occhi, resi selvaggi dai segni dell’abbandono, della scelta di una vita più comoda.
Un museo etnografico a cielo aperto da visitare a passo lento, dove non mancheranno i magnifici paesaggi della Valmalenco a fare da sfondo.
IMPEGNO RICHIESTO
- Distanza: 10km
- Dislivello: 1000mt
- Difficoltà: E – Escursionisti
LA QUOTA COMPRENDE
– Accompagnatore del collegio Guide Alpine della Lombardia per l’intera escursione
– Polizza RC
LA QUOTA NON COMPRENDE
– Pranzi, cene, trasporti
– Tutto quanto non espressamente indicato sotto la voce “comprende”.
NOTA PER LA SICUREZZA
Il programma è suscettibile di variazioni in base alle condizioni atmosferiche, dei sentieri e delle condizioni fisiche dei membri del gruppo. L’accompagnatore si farà carico di fare le opportune valutazioni per assicurarne la sicurezza.